domenica 3 novembre 2013

Peace & Green Boat 2013 - Album fotografico part V

Il quarto giorno della crociera Peace & Green Boat. Siamo il 21 ottobre il tempo e' tra il nuvoloso e la pioggia intermittente. 
A meta' giornata, arriviamo al porto di Keelung nell'estremo nord di Taiwan.
Ma prima di sbarcare, assistiamo a una cerimonia di premiazione di "Love of lives" award da Chou Ta-Kuan Foundation. Per la consegna e' venuto il vice-presidente di Taiwan Wu Den-yih. Il rito e' preceduto da un divertente e bellissimo concerto. 
la notizia: http://focustaiwan.tw/news/asoc/201310210029.aspx



A Keelong abbiamo deciso di unirci al optional tour denominato 'No Nukes Taiwan' che visita la zona di Gonliou dove da decenni e' in costruzione la quarta centrale nucleare taiwanese.Siamo un gruppo di una quarantina di persone, misto di giapponesi e coreani di cui una decina sono ragazzini. 
Il viaggio e' organizzato dai giovani coreani di Green Foundation, coordinata dalla Yoon Da Jung, mentre ad accoglierci e fare la guida e' la Lee Hsiujung, la giovane vice segretario generale di Taiwan Environmental Protection Union.  
La centrale nucleare di Jinliou (Gonliou) si trova a un ora di viaggio in pullman da Keelung scendendo verso il sud lungo la costa orientale dell'isola. Come si vede nella foto sottostante, anche questo Paese ospita le centrali nucleari sul territorio pieno di faglie (segnalate in blu) che potrebbero causare terremoti.
Arrivati davanti alla centrale, la quarta nel Taiwan che da diversi decenni e' ancora in costruzione, facciamo una foto in gruppo di contestazione. Ci accompagna da qui anche il capo del movimento antinucleare locale. Ci dicono che la politica nucleare e' una scelta compiuta mentre nel Paese vigeva ancora la legge marziale che proibiva i cittadini di accedere alla zona costiera. La politica e' mantenuta anche dopo la democratizzazione del paese nonostante oltre il 90 percento della popolazione e' contrario al nucleare, perche' molto caldeggiata e sostenuta dal governo giapponese. Questo agli occhi dei taiwanesi risulta come una nuova forma del colonialismo nipponico. Ci fa capire che e' la nostra responsabilita' solidarizzare con i movimenti locali.
posizioni delle centrali nucleari e le faglie

una scuola elementare base di movimenti


le potenze delle 4 centrali nucleari esistenti in Taiwan (la 4a che visitiamo e' ancora in costruzione)


un centro abitato nel sud di Keelung

un punto di sosta
i dragoni sul tetto


La situazione taiwanese
i coordinatori della nostra gita



ingresso principale della centrale nucleare n.4 di Gonliou
la delegazione si manifesta di fronte alla centrale n.4 di Gonliou (Jinliou) in costruzione da decenni

la bellissima Fulong beach
Dallo stabilimento ci avviamo verso l'interno per salire sulla monte da dove potremo vedere l'intera centrale. Come in Giappone, e' una bellissima zona costiera che chiamano "the beautiful golden beach Fulong beach(福隆沙灘)" ci riferisce Hsiujung, - guarda caso, ha una lettera comune "福" con "Fuku"shima, che brivido -. Il che ci lascia doppiamente perplessi e costernati: che bisogno c'era di rovinarla cosi....? 
Gonliou NPP 1

Gonliou NPP 2

Gonliou NPP

Gonliou NPP


Gonliou NPP
Alla fine della gita siamo condotti ad un ristorante di cucina tipica locale dove ci vengono offerti tanti piatti squisiti; dopo la cena scopriamo che la padrona - chef e' molto attiva nel movimento locale contro nucleare. La serata finisce con un piccolo concerto dei bambini coreani e un dibattito e scambio di informazioni tra il gruppo locale e noi, coreani e giapponesi.

incontro dopo cena con alcuni attivisti locali





esposizione della situazione locale
Rispondendo alle domande dei taiwanesi Satoshi Kamata spiega la situazione giapponese
piccoli attivisti antinucleari coreani suonano flauto per segno di solidarieta' con i taiwanesi
E anche una donazione grazie alla rinuncia alle merende







 
durante l'incontro i ragazzi prendono gli appunti

Abbiamo cenato a questo ristorante gestito da un'attivista locale

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