domenica 6 ottobre 2013

Lettera ai giovani atleti - Olimpiade di Tokyo 2020

Tramite amici in Italia che l'hanno tradotto abbiamo ricevuto questa lettera dal Giappone scritta da un noto giornalista da anni esperto del nucleare. La pubblichiamo sperando che possa esservi utile:

Lettera ai giovani atleti che sognano di venire all'Olimpiade di Tokyo 2020, 
ai loro allenatori e genitori: alcuni fatti che occorre sapere.
 

Il 7 settembre 2013 il Primo Ministro Shinzo Abe ha rivolto alla sessione 125 del Comitato Olimpico Internazionale la seguente dichiarazione:
“Qualcuno potrebbe avere preoccupazioni per Fukushima. Vi assicuro, la situazione e’ sotto controllo. Non si è mai verificato e non si verificherà mai nessun danno a Tokyo”.
I portavoce dello stato giapponese hanno supportato la dichiarazione di Abe, sostenendo che il livello delle radiazioni nell'Oceano Pacifico non ha superato lo standard di sicurezza.
Questo ricorda la vecchia storia dell'uomo che si butta dall'edificio di dieci piani, e che arrivato a tre metri da terra dice: "fin qui, tutto bene".


Stiamo parlando, ricordate, dell'Oceano Pacifico, la più grande massa d'acqua del pianeta. La Tokyo Electric Power Company (TEPCO) riversa nell'Oceano, ormai da due anni e mezzo, acqua che scorre attraverso un reattore fuso di Fukushima.
Finora l’Oceano riesce a diluire le radiazioni al di sotto dello standard di sicurezza, perciò "fin qui, tutto bene". Ma non c'è nessuna prospettiva di neutralizzare l'acqua radioattiva.
Qui ci sono 8 cose che dovete sapere.



1. Nell’ area residenziale del parco di Tokyo, a 230 km da Fukushima, il livello di radiazione
riscontrato al suolo è pari a 92,335 Becquerels per metro quadrato. Questo livello è comparabile a quello misurato intorno alla zona ④ di Chernobyl. Ció si spiega in ragione dell’assenza di rilievi montuosi in grado di bloccare il percorso delle nubi radioattive nell'area tra Tokyo e Fukushima. Nella capitale, la gente consapevole del pericolo evita assolutamente di mangiare cibi prodotti nell’est del Giappone.




2. All’interno della Centrale di Fukushima le tubazioni che hanno fatto circolare l'acqua di raffreddamento attraverso i reattori #1 e #3 sono rotte a causa del meltdown.
Questo significa che il combustibile nucleare si è prima surriscaldato e poi fuso, e continua a riversarsi nell'acqua con cui viene a contatto. Inoltre il combustibile nucleare fuso attraversa il fondo in cemento del reattore e raggiunge il terreno. Come menzionato sopra, da due anni e mezzo i lavoratori della

TEPCO continuano disperatamente a versare acqua nel reattore, ma non sono in grado di escludere
che l'acqua raggiunga effettivamente il combustibile fuso. Purtroppo sarà sufficiente un terremoto di media forza per distruggere completamente lo stabilimento già danneggiato, e il dato di fatto è che da due anni e mezzo i terremoti colpiscono Fukushima in continuazione. Già durante la redazione di questa lettera Fukushima e’ stata colpita da un altro terremoto, ma sembra che lo stabilimento abbia tenuto. "Fin qui, tutto bene". Il pericolo più grave ed immediato è insito nel reattore #4, dove una grande quantità’ di combustibile nucleare all'interno di una piscina sembra aspettare il proprio tragico momento.


3. Oggi in Giappone l’acqua di raffreddamento continuamente riversata nel reattore è considerata un problema gravissimo dagli stessi quotidiani e TV che inizialmente si erano sforzati di nasconderne la pericolosità, e Abe viene accusato di aver mentito al CIO.
La questione e’ che l'acqua altamente radioattiva si sta miscelando con la falda acquifera del terreno in modo irreversibile, e attraverso la falda entra nell'Oceano. In agosto 2013 (quindi prima delle dichiarazioni fatte da Abe al CIO) all'interno del sito di Fukushima è stata misurata una radioattività pari a 8.500 microSieverts/ora, valore
sufficiente ad uccidere qualunque lavoratore sia impegnato sul sito da mesi. A Ohkuma-machi, cittadina dove si trova un'altra centrale, la radioattiva è stata misurata in 320 microSieverts/ora in luglio, due mesi prima delle dichiarazioni di Abe al CIO. Questo livello di radiazione è in grado
uccidere una persona in 2 anni e mezzo. Una città fantasma si è ormai creata su una superficie di molti chilometri quadrati, ed è in continua espansione.


4. Per non turbare le Olimpiadi di Tokyo 2020, un fatto importante è stato censurato nei rapporti che vanno all'estero. Viene riconosciuta la presenza di acqua radioattiva sulla superficie del terreno intorno al reattore, ma viene accuratamente taciuto ció che accade in profondità, dove la falda viene irradiata e l'acqua va a miscelarsi attraverso i fondali con quella dell'Oceano. Un processo contro il quale è già troppo tardi per fare qualcosa.






5. Se si va al grande mercato centrale del pesce vicino a Tokyo e si misura la radioattività nell’aria, si registra in valore di circa 0.05 microSieverts/ora, quindi poco più del livello normale. Se peró la misurazione viene effettuata nei pressi dello strumento che rileva la radioattività del pesce, il livello e’ due o tre volte superiore (dati 2013).
Ma le verdure e il pesce che arrivano a Tokyo, anche se radioattivi, non
vengono buttati. Questo perche’ il livello di radioattività stabilito dal Governo Giapponese per gli alimenti, al superamento del quale il cibo non deve essere venduto, è lo stesso dei rifiuti radioattivi di basso livello. In pratica attraverso tale disposizione l'intero Giappone è stato contaminato. Non abbiamo altra scelta che mettere spazzatura radioattiva sulla tavola da pranzo.. 

Altro problema è l'iter degli alimenti radioattivi: quelli provenienti da aree vicine a Fukushima vengono inviati in un' altra prefettura e da quest'ultima reinviati e nominati come prodotti in loco. In questo modo il cibo distribuito dalle maggiori aziende alimentari e quello servito in ristoranti anche costosi non viene quasi mai sottoposto ai test per la radioattività.
 

6. In Giappone, l'unica misurazione ufficiale della radioattività proveniente da Fukushima è il
cesio radioattivo. In realtà grandi quantità di stronzio 90 e di trizio si stanno diffondendo in tutto il
Giappone. Le radiazioni da stronzio e trizio vengono misurate in raggi beta, operazione tecnicamente
molto difficile. Va peró ricordato che entrambi sono estremamente pericolosi: lo stronzio può
causare leucemia e il trizio può causare rotture cromosomiche.




 

7. Ma c'è di più: allo scopo, si dice, di sbarazzarsi dell'inquinamento precipitato sopra la vasta area
del Giappone orientale, viene raschiato via lo strato superiore del terreno e stivato in sacchetti
di plastica da spazzatura. Grandi montagne di questi sacchetti di plastica, esposti alle intemperie, sono semplicemente appoggiati sui campi del Giappone orientale, zona naturalmente soggetta agli attacchi di forti piogge e tifoni.
Fin troppo facile presagire la rottura della plastica e la fuoriuscita del contenuto. Quando ciò accadrà sarà troppo tardi per disporre uno stoccaggio più sicuro.


8. Il 21 Settembre 2013 (di nuovo durante la redazione di questa lettera) il giornale Tokyo Shimbun ha riferito che il governatore di Tokyo Naoki Inose ha cercato, in una conferenza stampa, di "aggiustare" quanto espresso da Abe al CIO: Abe ha dichiarato il suo intendimento di ottenere il controllo della situazione, la quale "non è - ha proseguito Inose - sotto controllo già ora".


Questa e’ una storia triste, ma è la situazione attuale del Giappone e di Tokyo. 

Ho amato tanto il cibo giapponese, ho amato tanto questa terra, fino a quando è accaduto l'incidente di Fukushima. Ma ora...

E allora, perché le Olimpiadi?
Ritenete davvero desiderabile venire a Tokyo e praticare sport circondati da aria e acqua inquinate?
Volete mangiare alimenti radioattivi?
Dopo l'incidente di Fukushima il Giappone oggi si trova in una condizione anomala e pericolosamente inedita, mai precedentemente sperimentata dall'umanità.
(Si prega di tradurre questa lettera nella lingua del vostro paese e farla circolare.)
I miei migliori auguri per la vostra salute e lunga vita 


Takashi Hirose

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